FOGGIA – Antonella Romana Spezzati nel collegio uninominale Puglia 8 e Gianvito Casarella, terzo al proporzionale Puglia Nord, insieme ad Anna Lamedica: queste le soluzioni di Fratelli d’Italia di Capitanata, in vista del voto del prossimo 4 marzo.
Spezzati, foggiana, è la proposta della società civile. Laurea con lode in girusprudenza a Milano, ha svolto anche l’attività di docente presso il capoluogo lombardo nell’amito della formazione per la pubblica amministrazione, docente universitario di diritto amministrativo e sanitario. Attualmente, a Foggia, è impegnata nell’azienda di famiglia.
Casarella, prossimo 40enne, è giornalista professionista. Già consigliere comunale di Cerignola dal 2005 al 2015, in Consiglio provinciale nel 2014, lunga trafila nei movimenti giovanili ed universitari tra il centro ofantino e Bologna, ha rivestito svariati incarichi di partito. Attualmente coordinatore cittadino a Cerignola è nell’assemblea nazionale di Fratelli d’Italia.
Lamedica, consigliere comunale di Torremaggiore, con una lunga esperienza amministrativa e di comprovate competenze professionali.
“Abbiamo indicato figure diverse tra loro – spiega il portavoce provinciale di Fdi, Giandonato La Salandra, neo eletto nella Direzione Nazionale del partito – basandoci sui parametri richiesti dalla nostra leader Giorgia Meloni: volti nuovi negli uninominali e candidati con elettorato consolidato nei proporzionali. Un modo per assicurare nuove proposte, senza perdere di vista il territorio”.
Inizialmente FdI pareva non dovesse recuperare un collegio in provincia di Foggia: “Il mantenimento di equilibri in tutta la regione Puglia – aggiunge La Salandra – non è stato semplice. Giorni politicamente lunghi, affinché Giorgia Meloni desse, ancora una volta, la possibilità a tutta la comunità di Capitanata di lavorare per la costruzione della coalizione che dovrà governare il Paese. La possibilità, attraverso un delicato gioco di scacchi, di avere un candidato ascrivibile ad FdI nel collegio Foggia-San Severo ha importato la necessaria ponderazione di alcune proposte, puntando poi su Spezzati, certi della scelta operata, e questo lo dico con buona pace di alcune vanità fuori tempo massimo. La Capitanata vedrà la crescita di Fratelli d’Italia, e questo è il primo obiettivo di questo partito in tutta la Puglia, anche attraverso gli innegabili scarifici della base e di una classe dirigente che nella sua maturità dimostra la vera forza di questo giovane partito”.
Una coalizione, forte, vincente, a questo si è lavorato tra Foggia, Bari e Roma. Candidati dal consenso certificato, ma anche con il necessario occhio rivolto a quella società civile che non ha paura di affrontare la politica nei suoi livelli più alti, e che non ripiega sul populismo qualunquista pentastellato. “Fratelli d’Italia affronterà la campagna elettorale nella consapevolezza di essere chiamati a creare le condizioni per governare il Paese. L’avversario è a sinistra, il pericolo il qualunquismo di maniera”.