CERIGNOLA – Il Prefetto mandi l’Esercito a risolvere l’emergenza rifiuti per le strade, in attesa che i destini di Sia Srl trovino definizione. È quanto chiesto questa mattina a Sua Eccellenza Massimo Mariani dal circolo di Fratelli d’Italia di Cerignola per fronteggiare la crisi acuita dal caldo, dalle piogge e dai roghi dei cumuli di immondizia per le vie dei 9 Comuni del Consorzio.
“Purtroppo, come Lei ben sa – spiega Fratelli d’Italia nella missiva protocollata all’indirizzo della Prefettura – , negli ultimi mesi la situazione economico-finanziaria e gestionale di Sia Srl è drasticamente ed irreversibilmente precipitata, fino alla reale impossibilità di effettuare il servizio di raccolta e trasporto dei rifiuti solidi urbani dalle strade alla discarica individuata”. Le vie cittadine ormai sono letteralmente sommerse dai rifiuti e non vengono pulite e igienizzate ormai da molto tempo. In questi giorni, il collasso di Sia Srl ha determinato l’emergenza con cumuli di rifiuti per le strade di tutti i 9 Comuni del Consorzio Fg 4”. E in più, il problema dei roghi per “l’inciviltà di alcuni soggetti, mai individuati e sanzionati, che quotidianamente incendiano i rifiuti ammassati, con conseguente dispersione nell’aria di fumi altamente tossici. A ciò, si aggiungono i danni ambientali ed alla salute, provocati dal percolato” che ormai scorre a fiumi sia a Forcone Cafiero sia per le vie cittadine dopo le recenti piogge.
Un degrado urbano ed ambientale che non può attendere i tempi della trattiva tra i Comuni, l’Ager e la Regione, comunque in corso in queste ore. “È evidente – scrivono dal circolo meloniano al Prefetto Mariani – che l’amministrazione comunale non sia in grado di governare queste gravi contingenze e risolvere l’emergenza, per cui invochiamo e auspichiamo un Suo urgente intervento risolutivo, eventualmente anche attraverso l’impiego di uomini e mezzi delle Forze Armate dell’Esercito Italiano”.